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il “Made in Rome” è Idea capitale per Roma

Made in Rome Idea capitale per Roma

Martedì 21 aprile si è svolta nella bella cornice del “Teatro Ambra” alla Garbatella, la giornata conclusiva del “casting delle Idee“, indetto dall’Associazione “Capitale Roma“, per proclamare l’ “Idea Capitale per Roma“.

Made in Rome Idea capitale per Roma

Titolo di riconoscimento che è stato assegnato – dal direttore marketing di Wind – alla proposta civica che nel corso di questi mesi ha saputo – tra le 10 idee in casting, selezionate da una giuria cittadina tra le oltre 40 presentate lo scorso 29 maggio sempre al “Teatro Ambra” – interagire ed aggregare con più capacità partecipativa e raccogliere consenso nella Città, ossia dimostrare che l’Idea ha un valore sociale significativo e largamente condiviso.

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la classifica finale del casting delle Idee per Roma

Il progetto per il “Made in Rome” si è aggiudicato con ampio margine la posizione leader del casting delle Idee; la proposta per la rinascita dell’Artigianato Artistico e Creativo romano è stata infatti la più votata con 4.370 voti, raccogliendo circa il 40% degli oltre diecimila voti arrivati in questi mesi sulla piattaforma partecipativa on line e circa il doppio dell’Idea seconda classificata.

Renato Giallombardo e il Made in Rome
Renato Giallombardo, presidente di “Capitale Roma”

Dopo la proiezione del video-manifesto di Capitale Roma e l’introduzione dell’Avv. Renato Giallombardo, presidente dell’Associazione, sono saliti sul palco i promoter e gli ideatori delle altre Idee in corsa per il casting: “Municipi in CoWorking“, “Hotel 6 Stelle“, “Memoria Verde a San Lorenzo“, “MotorSport e Guida sicura“, “Le Terme di Roma“, “La Metropolitana dei Castelli Romani“, “Aid Your City“, “Promozione dell’Etica in Sanità“.

Municipi in coworking e il Made in Rome
Claudia Secchi e Roberta Nasello, le promotrici del progetto 2° classificato: “Municipi in CoWorking”

Tutte idee molto interessanti e di indiscutibile valore sociale, alcune delle quali espressione o derivazione di progetti già intrapresi, anche con significative potenzialità interattive; una bella rassegna di ottimi obiettivi ed ambiziosi percorsi proiettati verso un futuro sostenibile e qualitativo per la Città di Roma.

Marta Leonori e il Made in Rome
Marta Leonori al casting delle Idee per Roma

Presente alla serata ed invitata a salire sul palco Marta Leonori, Assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale, la quale ha riconosciuto il valore sociale e democratico dell’iniziativa del casting, impegnandosi nel sostenere le idee emerse come le più sentite dalla cittadinanza, a partire dal progetto vincitore – il “Made in Rome” – del quale era già venuta a conoscenza ed aveva seguito le iniziative nei mesi scorsi.

Per la presentazione dell’Idea per il “Made in Rome” – introdotti dall’Avv. Renato Giallombardo quale promoter del progetto per l’Associazione “Capitale Roma” – sono saliti sul palco l’Arch. Prof. Giancarlo Micheli e l’Arch. Dionisio Magni per raccontare i valori e lo scenario di riferimento, Carlo d’Aloisio Mayo per descrivere obiettivi e strategia ed Elisabetta Trenta per illustrare la governance e le risorse; la presentazione è stata poi conclusa dallo stesso Giallombardo che ha delineato la Road Map realizzativa.

Carlo d'Aloisio Mayo e Renato Giallombardo per  il "Made in Rome"
Carlo d’Aloisio Mayo e Renato Giallombardo

Al termine dell’intervento, Carlo d’Aloisio Mayo, a nome del gruppo promotore, ha consegnato all’Associazione “Capitale Roma” nelle mani dell’Avv. Giallombardo la targa con il logo artistico del “Made in Rome” riprodotto su travertino romano, come nella migliore tradizione artigiana della Capitale, che ieri festeggiava il suo 2768° compleanno.

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il gruppo promotore del “Made in Rome”

Sono poi saliti sul palco per la foto celebrativa, i presenti all’Ambra del gruppo di lavoro che in questi mesi hanno contribuito allo sviluppo ed alla promozione del progetto per il “Made in Rome”.

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Ed a seguire sono stati premiati gli altri progetti partecipanti al casting delle idee.

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Alessandra Ponzo con Renato Giallombardo

Al termine un particolare e sentito ringraziamento è stato tributato ad Alessandra Ponzo, motore dell’Associazione “Capitale Roma”, che con la sua forza, la sua energia ed il suo coraggio ha fatto muovere i primi passi all’Associazione e che sta ora combattendo la sua battaglia più difficile.

Ma un grande ringraziamento va a tutti i fondatori e protagonisti dell’Associazione “Capitale Roma”; professionisti, dirigenti ed imprenditori che con il loro generoso impegno hanno consentito la realizzazione di questo straordinario percorso originale ed innovativo, la prima piattaforma partecipativa di consensus building per migliorare la nostra Città: Renato Giallombardo, Liliana Fratini Passi, Barbara Pontecorvo, Alessandra PonzoDaniele BolognesiGianluca De MicheliDaniel Funaro, Domenico Manente, Antonio NapolitanoGiovanni Romeo.

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Fabio Melilli e Renato Giallombardo

Presenti alla serata, ma senza intervenire sul palco per lasciare la scena ed ascoltare i protagonisti delle Idee, diversi rappresentati delle istituzioni e della politica; tra gli altri, oltre a Marta Leonori, il Prof. Guido Fabiani, Assessore alle Attività Produttive della Regione Lazio, Daniela Bianchi e Gian Paolo Manzella, consiglieri regionali della Regione Lazio, Fabio Melilli, segretario del Pd Lazio, Rosario Cerra, presidente di Confcommercio Roma, Giulio Anticoli, presidente dell’Associazione delle Botteghe Storiche di Roma, Amedeo Piva presidente dell’Istituto Sant’Alessio.

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Il successo dell’iniziativa è stato accompagnato anche dal supporto dei media che ne hanno seguito il percorso fino al suo evento finale.

Cristiano Mandich e Renato Giallombardo
Cristiano Mandich e Renato Giallombardo

Il riconoscimento di “Idea capitale per Roma” rappresenta un primo significativo obiettivo raggiunto lungo il percorso del progetto per il “Made in Rome”, del quale l’Arch. Cristiano Mandich è stato uno dei primi artefici, oltre che autore dell’opera creativa che ne caratterizza il logo. Obiettivo raggiunto che vuole ora rappresentare il trampolino di lancio verso la sua ambiziosa realizzazione, volta alla degna rinascita dell’Artigianato Artistico e Creativo romano, straordinario e prezioso capitale umano, culturale ed economico della Città.

Carlo d'Aloisio Mayo per il "Made in Rome"

COMUNICATO STAMPA dei PROMOTORI

Il “Made in Rome” è Idea capitale per Roma.

Martedì 21 aprile al Teatro Ambra alla Garbatella si è celebrato il 2768° Natale di Roma Artigiana, con la proclamazione del progetto per la rinascita dell’Artigianato Artistico e Creativo romano, alla presenza di Marta Leonori, Assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale, di Gian Paolo Manzella e Daniela Bianchi, consiglieri della Regione Lazio e di Fabio Melilli segretario regionale del Pd Lazio.

Partecipando e vincendo al “Casting delle Idee per Roma” – la prima piattaforma partecipativa di consensus building su Idee di Cittadini per migliorare la nostra Città, promossa dall’Associazione Capitale Roma costituita dall’Avv. Renato Giallombardo – il progetto per il “Made in Rome” ha ottenuto 4.370 voti, circa il 40% degli oltre 10.000 voti complessivamente raccolti dalle 10 Idee in concorso.

Ma l’effetto più significativo di questo percorso è la crescente spontanea adesione di centinaia di artigiani romani del settore artistico e creativo, segnale concreto della diffusa esigenza di sviluppare una reale Rete aggregativa ed orizzontale tra i protagonisti di questo straordinario tessuto produttivo, storico e culturale della nostra Città, purtroppo trascurato e disperso negli ultimi decenni, con l’obiettivo di ricapitalizzare il patrimonio Umano, Materiale e di Sapienza per sviluppare un nuovo Sistema formativo e produttivo capace di rigenerare il mercato.

Il progetto è stato illustrato sul palco dell’Ambra con gli interventi dell’Arch. Prof. Giancarlo Micheli, dell’Arch. Dionisio Magni, di Carlo d’Aloisio Mayo e di Elisabetta Trenta e si articola sulla coazione di tre pilastri che lo caratterizzano e distinguono: il Brand e il MarketingRoma“; gli Hub del Sapere e del Fare, spazi di coworking, incubatori di Tradizione & Innovazione; i Luoghi del Fare Creativo per ridare centralità, visibilità e riconoscibilità al lavoro artigianale artistico e creativo.

Il significativo risultato già raggiunto e soprattutto il suo valore in termini di dinamica aggregativa trasversale, attestano come il progetto ed il suo percorso si stiano affermando come bene comune per la Città e che – non avendo padrini o padroni, ma solo promotori – abbia ora interesse di proporsi in una visione ed in una modalità radicalmente aperta, condivisa ed inclusiva, oltre che ai soggetti protagonisti ossia agli Artigiani, anche alla Comunità tutta, alle organizzazioni del settore, alle istituzioni ed ai potenziali partner ed investitori.

Il progetto per il “Made in Rome” è promosso dal Consorzio FaròArte ed ora come “Idea capitale per Roma” è sostenuto e rappresentato nella sua promozione anche dall’Associazione Capitale Roma; la sua articolazione ed il suo percorso open source sono on line sul sito www.made-in-rome.com ed a breve anche su www.capitaleroma.it

Made in Rome Idea capitale per Roma

MADE in ROME open day

Primavera dell'Artigianato Romano - Made in Rome open day

Sabato 21 marzo nella Corte Artigiana di Via Margutta, 51 dalle 15,30 alle 19,30

L’evento è promosso dal Consorzio FaròArte per presentare agli artigiani ed ai creativi romani l’idea-progetto per il “Made in Rome”.

Primavera dell'Artigianato Romano - Made in Rome open day

Obiettivo del percorso progettuale è quello di affermare e diffondere il brand valoriale, economico e democratico “Made in Rome” per tutelare, valorizzare, rinnovare e promuovere – anche internazionalmente – lo straordinario patrimonio manifatturiero romano – storico e culturale – dell’Artigianato Artistico e Creativo, Eno-Alimentare, Tipico, Tradizionale e Innovativo di eccellenza. (www.made-in-rome.com)

Via Margutta ieri - Primavera dell'Artigianato Romano - Made in Rome open day
Via Margutta ieri

Il progetto partecipa al casting dell’Idea capitale per Roma promosso dall’Associazione Capitale Roma. (www.capitaleroma.it)

Via Margutta oggi - Primavera dell'Artigianato Romano - Made in Rome open day
Via Margutta oggi

Durante la manifestazione, articolata nell’arco del pomeriggio nella suggestiva e caratteristica corte artigiana – famosa anche per essere stata l’ambientazione di famose scene del film “Vacanze Romane” – si alternano focus di approfondimento con momenti living di musica, teatro e poesia; l’ingresso è libero.

si invita alla pubblicazione
per la migliore diffusione
dell’iniziativa

il progetto si può Votare Qui !
come Artigiano, Creativo, Associazione, Scuola, … si può Aderire Qui !
info e contatti: info@made-in-rome.com

il Made in Rome sul Web & sui Social
Web site: Made in Rome
profilo Fb: Roma Artigiana
pagina Fb: FaròArte per il Made in Rome
Gruppo Fb : Artigiani & Creativi Romani per il “Made in Rome”
evento Fb: Vota per il Made in Rome !
evento Fb: Made in Rome open day
Twitter: MadeinRomeItaly
You Tube: Made in Rome

Dal successo del “Foro per il Made in Rome” la prima pietra del progetto per il Rinascimento delle Imprese dell’Artigianato Artistico e Culturale romano

Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"

Il “Foro dell’Artigianato Artistico e Creativo per il Made in Rome” – svoltosi a metà dicembre nell’ambito della manifestazione espositiva “Arti & Mestieri expo 2014” all’interno del nuovo polo fieristico della Capitale – ha rappresentato la prima pietra di un ambizioso e concreto percorso progettuale che ha lo scopo di mettere costruttivamente in rete e connettere risorse intellettuali, competenze e capacità per ricomporre il terreno di incontro tra patrimonio immateriale e cultura materiale, innovazione tecnologica e formazione, lavoro e sviluppo sostenibile.

Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"

Gli obiettivi qualificanti, valoriali e costruttivi, che si intendono condividere sono infatti quelli di sviluppare un sistema comune e sinergico di iniziative e di azioni articolate e coordinate, finalizzate all’affermazione del brand valoriale e democratico “Made in Rome” per perseguire la tutela culturale, la valorizzazione professionale e la promozione internazionale dell’artigianato artistico, creativo, eno-alimentare, tipico e tradizionale di eccellenza di Roma.

Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"

Grazie alla qualificante collaborazione organizzativa con “Fiera di Roma”, diverse decine di migliaia di visitatori hanno potuto ammirare una straordinaria selezione espositiva di opere rappresentative dell’eccellenza artigianale romana, animata con una rassegna di performance espressive dell’artigianalità e della creatività finalizzate a promuovere la percezione e l’interazione con i valori del “saper fare”.

Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"

Galleria Fotografica del Foro

Artigiani e cittadini hanno potuto incontrarsi e condividere pensieri, emozioni e suggestioni vivendo uno spazio aperto, attrattivo ed accogliente di oltre 140 mq, ambientato con una suggestiva scenografia evocativa del Foro Romano, caratterizzata da colonne bianche intervallate da stendardi porpora che sottolineavano, celebrandole, le 20 parole chiave del percorso progettuale:

– Far Tesoro della “Grande Bellezza”
– Valorizzare i “Maestri Artigiani”
– Riqualificare i “Luoghi del Fare
Sostenere la “Comunicazione del Sapere
Tutelare Conoscenza, Stile e Creatività
Diffondere la Cultura del “Saper Fare
Riaprire le “Botteghe Artigiane
Sviluppare Formazione & Lavoro
Innovare Metodi e Strumenti
Rivendicare il Disciplinare Etico-Produttivo
Certificare l’Eccellenza Romana
Condividere il Manifesto dei Valori
la “Grande Bellezza” come Bene Comune
Combattere Plagio e Concorrenza Sleale
Aprire Art Work Lab, Show & Shops
Promuovere il Souvenir DOC a Km 0
Internazionalizzare il Mercato
Realizzare il Virtual Tour 3D & l’e-Store
Riconquistare la Città e il Turismo
Rinascimento delle Arti e dei Mestieri

Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"

Galleria Fotografica del Foro

Preziosi sono stati i focus di approfondimento tematico – coordinati da Carlo d’Aloisio Mayo e Dionisio Mariano Magni – che hanno visto il contributo di testimonial ed esperti su temi di attualità per il settore, quali: “Tradizione & Innovazione”, “Formazione & Lavoro”, “Arte & Cultura = Economia del Territorio”, “Comunicazione del Sapere: Cultura Alta ed Etno-Cultura”, “Marketing e Mercati Internazionali”, “Luoghi del Fare, Turismo & Territorio”.

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Galleria Fotografica dei Focus

Su tutti da segnalare le due Lectio Magistralis tenute dal Prof. Giancarlo Micheli che ha incantato la platea raccontando l’interazione e l’apporto qualificante e caratterizzante dei Maestri Artigiani con l’evoluzione di Roma nelle determinanti fasi storiche del Medio Evo, del Rinascimento e del periodo Barocco.

il Prof. Giancarlo Micheli al Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"
Giancarlo Micheli

Tra i diversi prestigiosi contributi raccolti durante i focus – moderati dal presidente del Consorzio FaròArte l’Arch. Dionisio Mariano Magni – sono in particolare da ricordare gli interventi di:

Dionisio Mariano Magni
Dionisio Mariano Magni

Mauro Mannocchi, presidente di Fiera di Roma e di Confartigianato Imprese Roma, ha inteso sottolineare come il brand del “Made in Rome” corrisponda all’interesse strategico di Fiera di Roma, contribuendo a raggiungere l’obiettivo di promuovere la Città e le sue attività, dove oltre all’artigianato tradizionale e di eccellenza stanno crescendo forme di nuovo artigianato come quello dei “Makers”; a questa visione concreta della possibilità di far crescere importanti obiettivi per l’economia della Città, dopo l’azione promozionale di FaròArte e l’impegno costruttivo di Fiera di Roma, presti attenzione anche l’amministrazione Capitolina e ne agevoli gli sviluppi.

Mauro Mannocchi
Mauro Mannocchi

Armando Soldaini, consulente di Fiera di Roma per l’internazionalizzazione, ha rappresentato l’impegno del Polo Fieristico romano verso il percorso di iniziative complementari e di sostegno ad Expo 2015 che vedrà Roma protagonista per offrire visibilità e promozione anche per le PMI ed i Territori, svolgendo quel ruolo prestigioso e complementare che le compete per la sua straordinaria ragione attrattiva storica e culturale, ma anche per la sua naturale identità istituzionale di sede delle Ambasciate, delle Accademie di Cultura Internazionale, degli Enti per le Relazioni Economiche Internazionali.

Armando Soldaini
Armando Soldaini

Benedetto Todaro, preside dell’Istituto Quasar e già preside della Facoltà di Architettura dell’Università di Roma, ha evidenziato l’importanza di sviluppare percorsi di studio sempre più professionalizzanti, incentivando e sperimentando attività di inserimento lavorativo, che possano contribuire a soddisfare la domanda di prodotti dell’artigianato artistico e creativo rispondenti a criteri di qualità, valore estetico e funzionale.

Benedetto Todaro
Benedetto Todaro

Luigi Gentili, sociologo e saggista, sul tema dell’economia delle reti territoriali ha sottolineato l’importanza dello sviluppo come crescita delle interconnessioni tra realtà imprenditoriali diverse ed il ruolo del marketing urbano con la necessità di creare un brand locale per rendere competitiva la città metropolitana.

Luigi Gentili
Luigi Gentili

– Tonino Fabbri, sociologo e ricercatore, ha parlato di “smart city” e dell’artigianato nelle periferie, ossia di come la città abbia bisogno di diventare “smart” con la necessità di creare sistemi tecnologici integrati che permettano al centro di interagire con la periferia rivalutando le marginalità artistiche.

Tonino Fabbri
Tonino Fabbri

– Sabrina Corarze, giornalista, direttrice de “Il Corriere del Management”, ha illustrato la crisi dei consumi culturali a Roma con il malessere vissuto dagli artigiani creativi e la crisi del restauro; per questo diviene indispensabile favorire la necessità di adottare serie politiche di intervento per rivalutare l’archeologia artistica e l’artigianato culturale.

Sabrina Corarze
Sabrina Corarze

– Giorgio Marini, esperto di formazione, ha parlato della formazione professionale finanziata, valorizzando il ruolo dei finanziamenti comunitari per sostenere la preparazione professionale e la partnership tra pubblico e privato.

Giorgio Marini
Giorgio Marini

– Angelo Brasi, romanziere, ha approfondito il ruolo di Artisti ed Artigiani nella prospettiva economica, sottolineando come l’economia possa “evolvere” attraverso il riconoscimento delle peculiarità artistiche locali; in questo processo è da sollecitare il ruolo del management nel rivalutare gli investimenti produttivi indirizzati al settore della cultura.

Angelo Brasi
Angelo Brasi

Cristiano Mandich, presidente dell’Artigianato Artistico della Confartigianato Imprese Roma, tra i pionieri del progetto per il “Made in Rome”, ha sottolineato l’esigenza e l’importanza di sviluppare il percorso progettuale in forma aperta, partecipata e condivisa tra tutti gli operatori del settore, promuovendo rete e condividendo sistema.

Cristiano Mandich
Cristiano Mandich

Adriano Pedicini, presidente regionale CNA del Lazio, ha manifestato l’importanza di sviluppare sinergie volte soprattutto ad agevolare le condizioni di apertura di nuovi mercati per promuovere l’offerta produttiva degli artigiani romani.

Adriano Pedicini CNA
Adriano Pedicini

– Adele Minestrini, artigiana della comunicazione e presidente CNA Area Roma Nord-Est, ha evidenziato la necessità di investire nella formazione per lo sviluppo delle arti applicate anche per accrescere e rinnovare le competenze tradizionali che permettono all’artigianato di riconfermarsi nel tempo come importante volano economico del territorio.

Adele Minestrini
Adele Minestrini

Wang Yumei, consulente di import-export del Made in Italy nei mercati cinesi, ha evidenziato come in Cina vi sia una tradizionale particolare attenzione verso la cultura e l’arte Italiana; la classe benestante cinese ha oramai raggiunto le 200 milioni di unità e per educazione culturale e disponibilità di risorse economiche elevate è molto interessata ai prodotti Italiani di grande qualità e valore artistico.

Wang Yumei al Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"
Wang Yumei

Paulo Romulo Marchesi, consulente di import-export del Made in Italy nei mercati del Sud America, ha evidenziato come il Brasile sia uno dei paesi emergenti nel panorama economico mondiale e come i prodotti italiani siano molto ricercati poiché rappresentano un livello di stile e di bellezza superiore; tra tutte le città italiane, Roma è quella certamente più famosa e portare sul mercato brasiliano prodotti “Made in Rome” rappresenta un’ambiziosa operazione di successo.

Paulo Romulo Marchesi
Paulo Romulo Marchesi

Altro prezioso contributo quello del Prof. Giuseppe Ragnetti, docente di comunicazione, il quale ha sottolineato l’importanza di attivare idonei processi comunicativi per promuovere i contenuti ed i valori del “Made in Rome”, articolandoli tra le azioni del contingente legate all’attualità e quelli del non contingente imperniati sull’educazione e quindi sulla sedimentazione culturale, nonché sollecitando dinamiche sociali con le quali recettori privilegiati del percorso progettuale quali in primis gli Artigiani ma anche in generale Cittadini e Turisti si reinterpretino in soggetti promotori condividendo e promuovendo l’azione di comunicazione per la crescita della notorietà e del consenso verso il “Made in Rome”.

Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"
Giuseppe Ragnetti

Il “Foro per il Made in Rome” è stato promosso ed organizzato dal Consorzio “FaròArte”, inaugurato alla presenza di Marta Leonori, Assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale e realizzato, grazie anche alla preziosa collaborazione con Fiera di Roma, con il patrocinio di Roma Capitale Assessorato alle Attività Produttive, della Regione Lazio, del Consiglio regionale del Lazio, di Casartigiani Roma, di CNA Roma, di Confartigianato Imprese Roma.

Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"
Mauro Mannocchi, presidente di Fiera di Roma

Tra i Partner che hanno entusiasticamente aderito e portato il loro primo contributo di idee, di competenza e di partecipazione al percorso progettuale per il “Made in Rome” meritano una particolare menzione il Centro Studi Economy Roma, l’Associazione dei Negozi Storici di Eccellenza di Roma, l’Associazione delle Botteghe Storiche di Roma, l’Associazione Capitale Roma, l’Istituto Quasar, l’Istituto Francesco Fattorello, l’emittente Radio Roma Capitale.

Foro dell'Artigianato Artistico per il "Made in Rome"
Giulio Anticoli, presidente dell’Associazione delle Botteghe Storiche di Roma e l’Arch. Mariano Dionisio Magni, presidente del Consorzio FaròArte

Galleria Fotografica del Foro

Foro dell’Artigianato Artistico e Creativo per il “Made in Rome”

Foro Artigianato Artistico per il Made in Rome

Arti & Mestieri expo 2014” –  Consorzio FaròArte
presentano il

FORO DELL’ARTIGIANATO ARTISTICO, CREATIVO, ENO-ALIMENTARE, TIPICO E TRADIZIONALE DI ECCELLENZA PER IL “MADE IN ROME”

– Tutela Culturale – Valorizzazione Professionale – Promozione Internazionale –

L’Artigianato e quello artistico e creativo in particolare, prima di essere settore produttivo è espressione etno-culturale e sapienziale di un popolo, di un territorio e del suo ambiente, del modo di vivere e costruire relazioni sociali, produrre beni durevoli e moltiplicare le fonti economiche.

All’Italia è riconosciuto il primato mondiale nel possesso di patrimonio etno-culturale.

Appartiene agli Italiani, ma è anche Patrimonio dell’Umanità e la sua conservazione, oltre che un obbligo ed un impegno, è un giacimento inesauribile di Bellezza, Stile e Qualità a cui attingere, ma anche da Saper Rinnovare con altrettanta capacità elaborativa ed applicativa.

Il 99,17% della popolazione mondiale guarda all’Italia come ad un modello di “bellezza” e di “stile”; espresso nella sua storia con così tanto talento che nel mondo intero “produzione italiana” è sinonimo di “qualità” e di “creatività”.

Roma, la “Grande Bellezza” – per il suo ineguagliabile, inimitabile, plurimillenario patrimonio di sapienza etno-culturale ed espressione artistica – rappresenta l’apice di questa preziosità, una ricchezza che da “solo antica” vogliamo far diventare “anche futura”, per un Rinascimento del Terzo Millennio.

Il “Foro” vuole mettere in rete e connettere a sistema Risorse Intellettuali, Competenze e Capacità per ricomporre il terreno di incontro tra Patrimonio Immateriale e Cultura Materiale, Innovazione Tecnologica e Formazione, Lavoro e Sviluppo sostenibile.

La competenza artigianale artistica e creativa romana può assumere un ruolo importante nel sostegno a politiche e strategie – locali, regionali, nazionali, internazionali – volte al superamento degli egoismi economici, allo sviluppo di nuove consapevolezze nella redistribuzione della ricchezza, all’affermazione di nuove forme di produzione, lavoro e pianificazione della Città, afferenti in particolare i Beni Culturali ed il Turismo.

Il programma generale – composto da più progetti focalizzati sulla coazione delle diverse capacità produttive inquadrabili nel “Saper Fare” – coniuga in “Cultura Materiale” l’Artigianato Artistico, Creativo, Tipico e Tradizionale, nonché l’Eno-Alimentare di Eccellenza, quale felice sintesi delle espressioni tipizzanti la migliore qualificazione turistico-culturale del territorio romano, riproponendosi obiettivi di sintesi e di azione per:

Tutelare il patrimonio di Cultura Materiale del lavoro artigianale ad indirizzo Artistico e Creativo
Valorizzare le conoscenze e le competenze dei “Maestri Artigiani” nelle arti applicate
Innovare nei metodi e nei processi l’attività artigianale artistica e creativa
Promuovere internazionalmente i prodotti del talento artistico artigianale romano
Sviluppare relazioni di mercato tra Artigianato Artistico e realtà produttive
Ricongiungere Etno-Cultura tradizionale, Innovazione Tecnologica, Formazione e Lavoro
Comunicare il Patrimonio Culturale artistico e dell’etno-cultura romana
Individuare i “Luoghi del Fare” urbani, attivarli o riqualificandoli negli spazi e nell’impiego
Far crescere e diffondere i valori e il carattere democratico del brand “Made in Rome”

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Nuova Fiera di Roma – Arti & Mestieri expo 2014 – 11/14 Dicembre
orari: giovedì 14-22 – venerdì, sabato e domenica: 10-22
Ingresso Nord – Padiglione VIII

il “Made in Rome” ad Eataly

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 il “Made in Rome” ad Eataly Roma

dal 20 giugno 2014

Roma – Piazzale XII Ottobre 1492

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Grazie al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Eataly Roma ed il Consorzio FaròArte, i Maestri Artigiani promotori del “Made in Rome” sono stati invitati – con turni settimanali – ad esporre le proprie opere ed a lavorare “dal vivo” nel contesto del “Centro Eataly di Roma”.

MADE IN ROME FLYER per EATALY

Questo il calendario work in progress:

– dal 20 al 26 giugno – “Insegne Antiche” & “Arte del Rame

– dal 27 giugno al 3 luglio – “Creart Roma

– dal 4 al 10 luglio – Umberto Primo

– dal 18 al 24 luglio – Michela Cesaretti “Fun Tiffany

– dal 25 al 31 luglio – Ivana Barsciglié

Eataly Roma di sera

Vota per il “Made in Rome”, idea capitale per Roma

Vota il Made in Rome

Qui il link per Votare il progetto “Made in Rome”

Schema dell’Idea-Progetto per il “Made in Rome

descrizione dell’idea

Attivare il marchio democratico “Made in Rome” per tutelare, valorizzare, rinnovare e promuovere – anche internazionalmente – lo straordinario patrimonio manifatturiero romano – storico e culturale – dell’Artigianato Artistico, Tipico e Tradizionale d’eccellenza.

Vogliamo che ciò avvenga attraverso un innovativo e rivoluzionario processo condiviso e partecipativo, per coinvolgere e valorizzare i “Maestri Artigiani“, riattivare e riqualificare i “Luoghi del Fare“, sviluppare e diffondere la “Comunicazione del Sapere“.

Il nostro “Paese” è un “tesoro” che nel mondo gode di un’esclusiva immagine di prestigio per la “Qualità” dei suoi Manufatti e la “Creatività” dei suoi Talenti: il 99,7% della popolazione mondiale guarda all’Italia come ad un modello di bellezza e di stile.

E Roma, la “Grande Bellezza” – per il suo ineguagliabile ed inimitabile palinsesto plurimillenario testimoniato dal patrimonio di Storia delle Arti e di Cultura Materiale – rappresenta l’apice di questa preziosità, di questa ricchezza, che da “solo antica” vogliamo divenga “anche futura”, il Rinascimento del Terzo Millennio.

ricadute sociali ed economiche

Tra le altre:

– Riapertura delle Botteghe Artigiane, soprattutto nel Centro Storico.

– Riqualificazione urbana di aree centrali e periferiche, molte in disuso da decenni (ad es. Padiglione XVIII del Parco del Santa Maria della Pietà – Complesso del Buon Pastore – Botteghe del San Michele – Via Tor di Nona – Antico Mercato Ebraico del Pesce al Foro).

– Promozione e diffusione dei contenuti culturali nel territorio e nel contesto internazionale (ad es. Piano Comunicazione Tabellare e Digitale Patrimonio Culturale – App – Romepedia – Gemellaggi).

– Promozione commerciale, anche internazionale, con sviluppo economico del tessuto produttivo di riferimento e del suo indotto (ad es. info-Turismo – e-Shop – Fiere internazionali – Corner-shop).

– Salvaguardia delle “conoscenze“, ricerca, formazione ed innovazione professionale, avviamento lavorativo ai mestieri ed all’indotto del sistema (ad es. Accademia Universitaria , Scuole dei Mestieri).

– Rivalutazione del souvenir romano e del merchandising culturale di riferimento.

– Rigenerazione dell’identità territoriale e di comunità, con implemento della socialità residenziale e turistica.

risorse finanziarie necessarie

Per lo start up organizzativo e promozionale del progetto si stima un budget di Euro 250 K.

Le risorse – anche per lo sviluppo degli articolati progetti ad esso collegati e collegabili – possono essere individuate principalmente tramite:

  • fondi strutturali europei (bandi Europa Creativa)
  • fondi strutturali europei (bandi Regione Lazio)
  • sponsor e partnership con imprese private

esperienze analoghe

Il riferimento più prossimo – con le dovute diversità in termini di specificità tematiche e di valore aggiunto proprie del “Made in Rome”, per molti aspetti originali ed esclusive – può essere rappresentato dal processo di tutela, valorizzazione e promozione del “Made in Italy” avviato dall’Istituto Tutela Produttori Italiani.

Vota il Made in Rome

Qui il link per Votare il progetto “Made in Rome”

il Progetto “Made in Rome” al casting delle Idee per Roma

casting Made in Rome

Mercoledì 28 maggio al Teatro Ambra alla Garbatella si è svolto – su iniziativa dell’Associazione “Capitale Roma” – il casting democratico e partecipativo delle idee-progetto alla ricerca dell’Idea Capitale da realizzare per Roma.

L’Arch. Dionisio Mariano Magni e Carlo D’Aloisio – in rappresentanza del Consorzio FaròArte – sono saliti sul palco per illustrare il valore, la visione e le potenzialità per la Città  e per il tessuto produttivo dell’Artigianato Artistico Romano del progetto per il “Made in Rome” …

L’idea-progetto per il “Made in Rome” è risultata tra le 10 più votate (sulle 34 presentate) dai 100 giurati del casting e quindi selezionata per essere promossa nei territori nei prossimi mesi, con eventi ed iniziative al fine di raccogliere il più ampio possibile consenso tra i Cittadini.

Carlo d'Aloisio al casting

L’idea vincente del casting – ossia quella che raccoglierà il maggior numero di voti – sarà pubblicizzata, presentata e celebrata in un grande evento romano e soprattutto – forte del Capitale dei consensi raccolti – sarà naturalmente sostenuta per la sua realizzazione anche con l’apporto di risorse tecniche, relazionali e professionali che l’Associazione “Capitale Roma” sarà in grado di mettere a disposizione, al fine di acquisire sostegni e finanziamenti, pubblici e privati.

Sostenere il Progetto per il “Made in Rome” vuol dire attivare il Marchio Democratico per la Tutela Culturale, la Valorizzazione Professionale e la Promozione Internazionale dell’Artigianato Artistico, Tipico e Tradizionale di Eccellenza !

L’obiettivo è che ciò avvenga attraverso un innovativo e rivoluzionario processo condiviso e partecipativo, per:
– coinvolgere e valorizzare i “Maestri Artigiani
– attivare e riqualificare i “Luoghi del Fare
– sviluppare e diffondere la “Comunicazione del Sapere

Il nostro Paese è un “tesoro” che nel mondo gode di un’esclusiva immagine di prestigio per la qualità e la creatività: il 99,7% della popolazione mondiale guarda all’Italia come ad un modello di bellezza e di stile. E Roma, la “Grande Bellezza” – per il suo ineguagliabile ed inimitabile palinsesto plurimillenario testimoniato dal patrimonio di Storia delle Arti e di Cultura Materiale – rappresenta l’apice di questa preziosità, di questa ricchezza, che da “solo antica” vogliamo divenga “anche futura”, il Rinascimento del Terzo Millennio.

VOTIAMO ed invitiamo a VOTARE amici e contatti per il “Made in Rome” come Idea Capitale per Roma !

Qui il link per Votare il progetto “Made in Rome”

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Votare è semplice, basta inserire la propria mail Qui
e quando arriva la mail di verifica, confermare il voto per renderlo valido.

La Grande Bellezza del “Made in Rome”, idea capitale per Roma

Promo Made in Rome… il video di presentazione dei valori e della visione del progetto per l’attivazione del marchio democratico “Made in Rome” … per tutelare, valorizzare, rinnovare e promuovere – anche internazionalmente – lo straordinario patrimonio manifatturiero romano – storico e culturale – dell’Artigianato Artistico, Tipico e Tradizionale d’eccellenza …

… proiettato mercoledì 28 maggio al Teatro Ambra alla Garbatella in occasione dell’evento pubblico di selezione da parte dei 100 giurati … delle 10 Idee da votare nel casting democratico e partecipativo alla ricerca dell’Idea Capitale per Roma … iniziativa promossa dall’Associazione Capitale Roma …

Gemellaggio ideale tra Roma e Firenze nello spirito dei progetti di Michelangelo

Michelangelo Roma Firenze

Il marchio democratico “Made in Rome” – promosso dal Consorzio FaròArte, quale espressione organizzata dell’Artigianato Artistico di Eccellenza, aderente alla ConfArtigianato Imprese Roma – è presente alla 78^ Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze, proponendo una selezione di Opere creative, significative della straordinaria qualità manuale e dell’elevata raffinatezza estetica dei Maestri Artigiani Romani.

Tra queste, le Opere delle Botteghe Artigiane Artistiche di Carlo Meloni, di Giovanni Zanon, dei Fratelli Pascucci, dei ceramisti di “Creart”, accanto al sapiente e leggero lavoro delle mani femminili della sartoria di Rita Zaralli per la stilista Francesca Liberatore ed ai gioielli in filo d’oro al tombolo di Maria Di Benedetto, si distinguono l’opera giovane ma possente dello scultore Jacopo Mandich e la ricercata rievocativa forma di comunicazione di “Insegne Antiche “, insieme a quella del piano di comunicazione del patrimonio culturale nazionale “Mirabilia” concepito dalla “Poliedro”.

Questo armonico ensamble di interpretazioni diverse della stessa sapiente, antica e colta espressione artistica artigianale romana, vuole rappresentare un doveroso omaggio alla Città di Firenze, arricchendolo e significandolo con l’esposizione di due inedite tavole dell’Arch. Giancarlo Micheli: le viste di Roma e di Firenze nel 1500”.

Si tratta di due distinte scientifiche ricostruzioni prospettiche elaborate attraverso la rilettura dei progetti del sommo Michelangelo, che scaturiscono dalla sua tragedia personale vissuta nella circostanza della sconfitta della Repubblica di Firenze ed alla restaurazione Medicea avvenuta con l’apporto dell’esercito di Carlo V (percorso ben tratteggiato da Giulio Carlo Argan nella sua “Storia di Michelangelo Architetto”).

Sulle mura disegnate nella tavola di Firenze, sono stati ricostruiti i progetti dei bastioni Michelangioleschi, ritenuti dai più “improbabili e utopici”, ma che nel disegno stesso si dimostrano all’opposto, concreti e realizzabili.

Del resto Michelangelo non avrebbe potuto progettare “opere impossibili” stante la sua carica ufficiale di responsabile per la difesa delle mura di Firenze ed avendo devoluto egli stesso i propri risparmi per l’impresa.

Roma accoglie l’ansia di Michelangelo – soffocata dalla sconfitta di Firenze – portando entrambe ad un livello superiore, espressosi nell’impegno per la ristrutturazione urbana della Città con Opere tuttora portanti, come il Campidoglio, Porta Pia, Palazzo Farnese, San Giovanni dei Fiorentini (progettata ma non realizzata), fino all’apice del suo impegno nell’edificazione della Cupola di San Pietro.

Che il Rinascimento nel suo splendore e nelle sue tragedie abbia potuto accomunare due Città come Firenze e Roma attraverso una straordinaria fioritura dell’Arte è dovuto all’impegno di straordinari artisti, dei quali Michelangelo ne esprime la massima sintesi del pensiero classico ed umanistico.

Potrà mai accadere che, ora come allora, le forze della cultura e maggiormente dell’intelletto possano riaccendere quest’ardore Michelangiolesco in cui realizzare una nuova osmosi tra Roma e Firenze ?

Le tavole prospettiche delle vedute Michelangiolesche di Firenze e Roma – esposte alla 78^ Mostra internazionale dell’Artigianato – non nascondono questa aspirazione.

la “Grande Bellezza” del “Made in Rome” alla 78^ Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze

Grande Bellezza

Il “Consorzio di Artigianato Artistico FaròArte” – espressione organizzata della ConfArtigianato Imprese Roma – è stato invitato dalla Regione Lazio ad esporre alla 78^ Mostra Internazionale dell’Artigianato in programma a Firenze (Fortezza da Basso dal 24 Aprile al 1 Maggio 2014 – www.mostraartigianato.it – stand C4) nel contesto del padiglione “Lazio” – quale regione italiana quest’anno celebrata nell’ambito dell’evento – per rappresentare l’eccellenza dell’artigianato artistico romano e promuovere il progetto di internazionalizzazione del “Made in Rome” nel mondo.

Il “Made in Rome” vuole infatti rappresentare il marchio democratico – espressione condivisa e partecipata delle straordinarie capacità creative del territorio romano – per favorire la tutela culturale, la valorizzazione professionale e la promozione internazionale dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale di eccellenza dell’ «Urbs Aeterna Caput Mundi».

I «Maestri Artigiani», i «Luoghi del Fare», la «Comunicazione del Sapere» del «Made in Rome» sono testimonianza viva della «Grande Ricchezza» di un patrimonio storico e culturale unico al mondo per bellezza, conoscenza, esperienza, sensibilità, creatività, sapienza, … risorsa autentica ed esclusiva per promuovere e celebrare la vera immagine identitaria della «Roma» di ieri, di oggi, di domani.